Questa mattina, presso la sede di Geocart a Potenza, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del “Manifesto dell’Aerospazio Lucano per una Basilicata moderna e digitale”. L’iniziativa, voluta dal Cluster Lucano dell’Aerospazio (CLAS) e dal Distretto Tecnologico di Basilicata (TeRN) in collaborazione con il Presidente della Regione, Vito Bardi, ha sottolineato l’importanza del settore aerospaziale come motore di crescita economica e tecnologica della regione.
Nel suo intervento, il Presidente del CLAS Antonio Colangelo ha evidenziato gli obiettivi principali del Manifesto: “La Basilicata è leader nell’osservazione della Terra e abbiamo il dovere di far sentire la nostra voce. La nostra regione possiede competenze d’eccellenza, e le nostre PMI e il mondo della ricerca sono in grado di competere a livello internazionale. È necessario consolidare questo ruolo, ed è per questo che chiediamo che una parte dei 7,5 miliardi di euro dei fondi del PNRR per l’aerospazio venga destinata alla Basilicata, per sostenere progetti innovativi e sviluppare pienamente il potenziale della regione”.
Colangelo ha inoltre richiamato la necessità di un impegno politico continuo, e ha riconosciuto la piena disponibilità del Presidente Bardi nel supportare questa direzione. “La politica deve accompagnarci in questa sfida, offrendo al settore aerospaziale lucano la possibilità di creare valore e competenze a beneficio dell’intera regione,” ha aggiunto.
Nel corso dell’evento, il Prof. Valerio Tramutoli, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del CLAS, ha presentato il nuovo Master di I livello in Earth Observations from Space: Advanced Technologies and Applications (EO-SAT). “Questo percorso – ha dichiarato Tramutoli – mira a formare specialisti qualificati nel monitoraggio e nell’analisi dei dati satellitari, con applicazioni che spaziano dall’ambiente all’agricoltura, fino alla prevenzione dei rischi naturali. “Un’occasione unica – continua il docente UNIBAS – per creare esperti che contribuiranno concretamente alla competitività del comparto aerospaziale lucano”.
Il Manifesto identifica obiettivi chiave per il futuro del settore: innovazione, sviluppo delle competenze, collaborazioni internazionali e realizzazione di nuovi progetti. Con circa 900 addetti e un fatturato di 200 milioni di euro, il comparto aerospaziale rappresenta un pilastro importante per l’economia lucana, ma necessita di piani di crescita a lungo termine e di investimenti mirati per affermarsi ulteriormente.
Con questi presupposti e iniziative, la Basilicata mira a diventare un polo strategico nazionale e internazionale per il settore aerospaziale, avviando un lungimirante percorso di crescita economica e sociale che guarda lontano.